L’attesa

In questa mia umile opera, io, che sono amatore de li versi e della dolce fatica dello scrivere, intendo fare un picciol exercizio di poesia, cominciando per via di prosa, sì come natura m’insegna, e poscia trasmutando lo dire in varî stili di poeti ch’eo tengo nel core, per amore e reverenza.

Così facendo, voglio mostrare com’un medesmo pensiero si possa adornare di diverse voci, secondo lo modo e lo sentire di ciascun maestro; e ciò per dilettanza e studio, e non già per orgoglio d’arte.

La prosa

Voglio solo passare le mie giornate a scrivere poesie d’amore. Nell’attesa di reincontrarti, è l’unica cosa che mi da sollievo, e che rende la mia sofferenza dolce, ma ancora più struggente.


Stile moderno

Voglio solo passare le mie giornate
a scrivere poesie d’amore

nell’attesa di reincontrarti
è l’unica cosa che mi da sollievo

e che rende la pena dolce
ma ancora più straziante


Stile ermetico

Voglio soltanto
scrivere poesie d’amore
tutto il giorno

mentre ti aspetto

è l’unico sollievo

che addolcisce la pena

e insieme
la fa più acuta


Stile romantico

Desidero soltanto che il dì mi colga
mentre scrivo d’amore, senza tregua,
ché in quell’attesa muta del tuo volto
ogni pena si fa carezza,
e ogni sospiro un canto.


Stile americano contemporaneo

tutto quello che voglio
è scrivere poesie d’amore
mentre aspetto te

non mi salva
ma mi basta

rende questo dolore
più sopportabile

più bello

più bastardo


Stile lirico

Vorrei passare i miei giorni
a scrivere d’amore
e pensare al tuo ritorno

perché solo così
la mia attesa ha senso

e il dolore diventa
una bellezza che brucia

Commenti

Lascia un commento